VIAREGGIO. Se è vero che i cosiddetti “consumi culturali” – ingresso ai teatri e ai musei, acquisti di libri – segnano un regresso generalizzato a causa della perdurante crisi economica, anche a Viareggio si segnalano dati in controtendenza, come l’affluenza alle biblioteche cittadine.

Si tratta, è evidente, di servizi a costo zero per la cittadinanza, che vengono chiaramente apprezzati dai viareggini.

I vistosi segni positivi si registrano alla biblioteca comunale centrale e a quella di Torre del Lago.

Il direttore della “Marconi” Mario Simoncini mostra alcuni dati che parlano chiaro: nel 2011 si è evidenziata un’impennata sia per quanto riguarda le presenze che per il numero dei volumi prestati.

“Nel 2010 – spiega – siamo passati da 38.329 a 50.433 accessi, con un aumento pari a oltre 12mila presenze. Un dato di notevole rilevanza, del resto lo si vede al momento dell’apertura, quando ci sono persone di ogni età, giovani ma non solo, che si affollano per prendere i posti disponibili.

“Ma sono aumentati anche i prestiti dei volumi, benché questo settore sia in sofferenza perché i nuovi acquisti segnano il passo a causa delle scarse disponibilità di bilancio.

“I libri prestati nel 2010 sono stati 6.782, mentre l’anno dopo il saldo è stato di 7.855, con una crescita pari a 1073 prestiti.”

La biblioteca “Giacomo Puccini” di Torre del Lago, guidata da Marcella Malfatti, è più piccola e ha una storia recente – ha aperto i battenti alla fine di dicembre del 2008 -, ma segna ugualmente notevoli progressi.

Ha a disposizione circa 10.850 libri, 150 cd e 40 video, con 360 utenti iscritti al prestito e 101 iscritto al servizio Internet.

L’affluenza del pubblico è in crescita costante: le presenze sono state 800 nel 2009, 1916 nel 2010, 3537 nel 2011. Stesso andamento per i prestiti: 150 nel 2009, 267 nel 2010, 533 nel 2011. Ma tutti gli indicatori mostrano il segno positivo.

Il servizio internet, inaugurato nel 2010 con 135 accessi, è più che raddoppiato l’anno successivo (333 accessi). Le iniziative culturali organizzate dalla “Puccini” sono state una nel 2009, sono salite a 10 l’anno seguente e hanno toccato quota 24 nel 2011.

L’anno scorso la biblioteca pubblica della frazione pucciniana ha presentato 18 libri, contro i tre del 2010.

Se c’è un problema, semmai è quello legato alla crescita. La biblioteca di Torre del Lago continua a vedere aumentare il proprio patrimonio librario, frutto di donazioni di privati e di enti e così gli arredi in dotazione, come gli spazi, rischiano di risultare insufficienti.

“In momenti di crisi economica diffusa – commenta il sindaco Luca Lunardini – le spese per il settore cultura non sono ‘sprechi’, ma investimenti con ricadute positive nel tessuto sociale e finanche economico.”

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